CUL DE CANARD - Caratteristiche e Tecniche di Montaggio


  • 1) Cos'è il cul de canard?
  • 2) Struttura della piuma
  • 3) A cosa serve il cul de canard?
  • 4) Consigli utili per mosche in CDC
  • 5) Tecniche di montaggio del cul de canard

1) COS'E' IL CUL DE CANARD?

Il cul de canard è una particolare piuma che si trova sul dorso dell'anatra, nei pressi della ghiandola di preen. Questa ghiandola, presente in moltissimi uccelli, secerne una sostanza grassa che viene poi distribuita dall'animale su tutto il piumaggio attraverso il becco, con lo scopo di impermeabilizzare le penne.

Il fatto di essere costantemente imbevute con questo grasso naturale fa si che queste piume abbiano delle proprietà galleggianti straordinarie, tanto che non serve aggiungere nessun prodotto floatant per far galleggiare la tua mosca secca in CDC. Generalmente le piume naturali sono le più galleggianti, perché il processo di colorazione delle piume può togliere parte di questo olio naturale. Questo non significa che le piume in CDC colorate non galleggino, anzi! Diciamo solo che le piume naturali hanno una marcia in più.

Anatra mentre distribuisce l'olio sul suo piumaggio

Se prima era abbastanza difficile reperire queste piume nei negozi specializzati, al giorno d'oggi non è più così. In commercio esistono selezioni di varia qualità in molte colorazioni diverse. Durante la ricerca del CDC potresti imbatterti in: piume miste non selezionate e piume selezionate.

Piume miste non selezionate: Questo genere di piume è sicuramente la scelta più economica ma meno qualitativa. All'interno di queste confezioni troverai piume di varie dimensioni ma tutte generalmente di taglia piccola, con le barbe chiuse sul calamo e con parecchi residui del grasso dell'animale. Acquistando piume non selezionate ti sembrerà di risparmiare ma in realtà il CDC di scarto sarà molto e quello che rimane ti renderà le cose abbastanza difficili in fase di costruzione.

Piume selezionate: Le piume selezionate di cul de canard sono tutte di ottima qualità e lo scarto di prodotto è minimo. Generalmente vengono selezionate per lunghezza e vaporosità. Ad esempio le piume CDC SUPER SELECTED MAGNUM sono per lo più di grandi dimensioni (5/6 centimetri) mentre le CDC SELECTED SMALL & DENSE sono di piccole dimensioni ma con le barbe molto vaporose. Nella maggior parte dei casi un costruttore si orienta su questo genere di piume, scegliendo la selezione che più si adatta alla tipologia di mosca artificiale che vuole costruire.

2) STRUTTURA DELLA PIUMA

La piuma di cul de canard si può suddividere in 3 elementi:

  • Rachide
  • Barba
  • Barbule

Struttura della piuma di cul de canard

Rachide:

Il Rachide è la parte centrale della piuma, dalla quale sporgono tutte le barbe. Il suo spessore diminuisce gradualmente man mano che ci si avvicina alla punta, per questo motivo avrà una struttura molto flessibile verso l'apice e molto più rigida verso il calamo. Questo aspetto è da tenere in considerazione quando si effettua un montaggio Palmer, ma lo vedremo in seguito. La sua lunghezza massima supera raramente i 6/7 centimetri.

Barbe:

Le barbe generalmente sono più lunghe nella parte bassa verso il calamo e diventano via via sempre più corte vicino alla punta. Una volta immerse in acqua, a differenza di molte altre piume, non tendono a piegarsi tutte verso il rachide ma mantengono una straordinaria indipendenza di movimento. Questo è in fattore molto importante perché riesce a dare alla tua imitazione le sembianze di qualcosa di vivo.

Barbule:

Le barbule altro non sono che migliaia di micro filamenti che sporgono dalle barbe. Questa straordinaria struttura disegnata ad arte da madre natura fa si che il cul de canard riesca ad appoggiarsi sul pelo dell'acqua senza rompere la tensione superficiale, riuscendo letteralmente a pattinare sulla superficie. Nel momento in cui il CDC viene immerso in acqua, le sue barbule imprigionano migliaia di micro bollicine d'aria che come tanti piccoli salvagente riportano la piuma in superficie.

Queste micro bollicine d'aria oltre a garantire un'ottima galleggiabilità alle mosche secche sono in grado di rendere molto efficaci anche le mosche sommerse e le ninfe. Infatti quando l'insetto è alle prime fasi della schiusa e deve staccarsi dal fondo per raggiungere la superficie dell'acqua il più velocemente possibile, sfrutta le bollicine d'aria che si creano dopo la rottura dell'involucro ninfale. Inutile dire che le bollicine d'aria intrappolate dalle barbule del cul de canard vanno ad imitare alla perfezione questo fenomeno naturale.

Micro bollicine d'aria intrappolate dalle barbule

3) A COSA SERVE IL CUL DE CANARD?

Il cul de canard nasce come soluzione ideale per l'imitazione delle ali dell'insetto. Quando poco fa dicevamo che il CDC ha rivoluzionato il mondo della costruzione non era un esagerazione. Prima della sua scoperta infatti l'imitazione dell'insetto durante la fase emergente era poco esplorata. C'erano comunque modelli di mosche emergenti realizzate con hackles di gallo ma il cul de canard ha permesso la creazione di siluette molto più esili e simili all'insetto reale incrementandone allo stesso tempo il galleggiamento.

Con il passare degli anni, grazie alle abilita e alla fantasia di costruttori come: Marjan Fratnik, Aimé Devaux, Henri Bresson e il forse più conosciuto Marc Petitjean, l'impiego del CDC ha subito un evoluzione straordinaria e ad oggi viene utilizzato per imitare praticamente qualsiasi parte dell'insetto, come:

  • Code
  • Corpi
  • Ali
  • Zampe
  • Extended Body

Le barbe possono essere tagliate dal rachide per realizzare il montaggio ad asola oppure possono essere strappate in piccoli ciuffi. Puoi avvolgere la piuma intera sull'amo con un montaggio palmer o sfruttare la punta della piuma per imitare le ali o la coda dell'insetto. La versatilità del cul de canard è veramente eccezionale e l'unico fattore che riduce il suo raggio di impiego è la tua fantasia.

Curiosità: Il cul de canard ha fatto il suo ingresso tra i materiali da costruzione per mosche artificiali in Svizzera nel cantone francese verso gli inizi del 900, ma il suo uso è diventato popolare tra i costruttori di mosche attorno agli anni 80. Da materiale di nicchia utilizzato da un numero esiguo di costruttori, il CDC è letteralmente esploso diventando in pochi anni una delle piume più utilizzate al mondo. Di fatto ha letteralmente rivoluzionato il mondo della costruzione e ad oggi è ancora un materiale insostituibile.

Ecco solo alcuni esempi di come puoi sfruttare la magica piuma:

Alcuni esempi di utilizzo

4) CONSIGLI UTILI PER MOSCHE IN CDC

Come abbiamo visto il cul de canard ha delle qualità straordinarie, ma allo stesso tempo è un materiale abbastanza delicato. Durante la pesca bisogna avere alcuni accorgimenti per poterlo sfruttare al meglio.

Partiamo dal galleggiamento. Come abbiamo visto in precedenza le piume in CDC sono costantemente imbevute in un grasso naturale che l'anatra secerne dalla ghiandola di preen. Per questo motivo sono estremamente galleggianti e non necessitano dell'aggiunta di altri aditivi floatant.

Spesso si ha la convinzione di dover inzuppare in oli o siliconi liquidi le proprie mosche secche ma con il cul de canard si rischia di ottenere l'effetto contrario, impastando le piume o peggio ancora rovinando le delicate barbule. L'unico trucco per garantire un ottimo galleggiamento alle tue mosche secche in CDC è quello di asciugarle bene con un amadou.

Esistono tuttavia dei floatant specifici per mosche in CDC molto validi. Ricorda però di applicarli con parsimonia e di evitare più possibile di sfregare il cul de canard con le dita.

Amadou

Un'altro punto debole del cul de canard è il muco del pesce. La mosca artificiale in CDC dopo qualche cattura tende ad impastarsi con il muco perdendo di fatto tutte le sue proprietà galleggianti. Il consiglio è quello di sciacquarla bene per togliere più muco possibile e poi asciugarla con l'amadou. Se anche questo non dovesse servire è bene sostituire la mosca con una più "fresca". Dopo averla fatta asciugare per un po' nella scatola porta mosche o attaccata al gilet sarà pronta per la prossima cattura.

5) TECNICHE DI MONTAGGIO DEL CUL DE CANARD

Elencare nel dettaglio tutti i modi con i quali poter legare all'amo il CDC sarebbe lungo e complesso vista la sua versatilità. In questo paragrafo però vogliamo lasciarti qualche spunto su come poter utilizzare il cul de canard per realizzare le tue mosche artificiali. Ti proponiamo 5 dressing realizzati con 5 tecniche di montaggio diverse che speriamo possano esserti utili.

DRESSING 1:

Iniziamo dalla Arpo, un artificiale molto semplice da costruire ma allo stesso tempo veramente efficace. Si tratta di una mosca secca in cui corpo, rigaggio ed ali vengono realizzati unicamente con una singola piuma di cul de canard. Un passaggio fondamentale di questo dressing consiste nell'avvolgere la piuma attorno all'amo come si farebbe in un montaggio palmer. Per riuscire in questa operazione hai bisogno di piume selezionate, con un rachide abbastanza lungo (5/6 cm), per riuscire a sfruttare la flessibilità della piuma nella parte apicale. Infatti più ti avvicini al calamo e più il rachide aumenta di spessore e rischia di spezzarsi durante l'avvolgimento.

Per questo genere di dressing ti consigliamo le piume selezionate CDC SUPER SELECTED MAGNUM di hotfly.

Guarda il video tutorial:

DRESSING 2:

Anche in questo caso la piuma viene utilizzata intera, ma va ad imitare solo una parte dell'insetto: le ali. Questo genere di montaggio, estremamente semplice, ti consente di far galleggiare con efficacia anche mosche abbastanza voluminose. Nell'esempio che ti mostriamo abbiamo utilizzato 2 piume in CDC una sopra l'altra.

É sufficiente fissare con il filo di montaggio la base della piuma in prossimità dell'occhiello dell'amo, lasciando sporgere il calamo per poi tagliarlo via, poi fissa anche l'apice della piuma nello stesso punto. Così facendo si creerà una curvatura che imiterà le ali dell'insetto, garantendo allo stesso tempo un ottima galleggiabilità alla tua mosca secca.

Per questa tipologia di montaggio puoi utilizzare le piume CDC EVO SELECTED di hotfly.

Guarda il video tutorial:

DRESSING 3:

Passiamo ora ad una ninfa nella quale il cul de canard viene utilizzato per imitare il corpo e le zampe dell'insetto. Anche questo montaggio è abbastanza semplice e veloce da realizzare. Ti basta infatti fissare la punta della piuma lungo il gambo dell'amo, poi tenendo il calamo tra le dita devi far ruotare la piuma su se stessa mentre allo stesso tempo la avvolgi sull'amo per realizzare il corpo. Durante gli avvolgimenti alcune barbe tenderanno automaticamente a sporgere, andando così ad imitare le zampette dell'insetto.

Anche per questo genere di montaggio hai bisogno di piume selezionate abbastanza lunghe, ti consigliamo quindi di affidarti alle CDC SUPER SELECTED MAGNUM di hotfly.

Guarda il video tutorial:

DRESSING 4:

Per costruire questa mosca secca è necessaria un pò di manualità, perché bisogna effettuare una serie di montaggi ad asola. Il montaggio ad asola ti permette di realizzare un cordoncino di cul de canard molto vaporoso da poter poi avvolgere alla mosca artificiale. Per fare questo devi necessariamente aiutarti con le apposite pinze (HARE CLIPS). Ecco un breve video tutorial che spiega meglio delle parole:

Questa mosca secca è estremamente galleggiante e cerca di imitare un piccolo bruco o comunque un terrestrial, ovvero uno di quegli insetti che generalmente vivono sulla terra ferma ma che accidentalmente possono finire in acqua diventando un bel bocconcino per il pesce. Questo genere di mosca artificiale si rivela essere molto efficace durante il periodo estivo, è molto visibile e riesce a galleggiare anche in acque particolarmente turbolente.

Per effettuare i montaggi ad asola è meglio utilizzare piume abbastanza grandi perché sono molto più semplici da maneggiare, per questo motivo ti consigliamo sempre le CDC SUPER SELECTED MAGNUM di hotfly.

Guarda il video tutorial:

DRESSING 5:

Nel quinto ed ultimo dressing che vorremo proporti, il cul de canard viene utilizzato come materiale da costruzione complementare. Non occupa quindi un posto fondamentale nel dressing ma si integra alla perfezione con il resto dei materiali.

La realizzazione di questa mosca secca è abbastanza semplice. Si fissa la punta della piuma in CDC nei pressi dell'occhiello dell'amo con il filo di montaggio e poi la si avvolgge attorno ad esso 3-4 volte. Aiutandosi con qualche avvolgimento di filo si cercano di rivolgere tutte le barbe all'indietro, ovvero verso la curvatura dell'amo.

Il risultato finale è una mosca secca estremamente realistica ed efficace e il CDC aiuta l'artificiale a galleggiare o comunque a fluttuare nello strato superficiale dell'acqua.

Per questo dressing non occorrono piume molto grandi, puoi quindi utilizzare le CDC EVO SELECTED oppure le CDC SELECTED SMALL & DENSE.

Guarda il video tutorial:


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Gabriele Cabizzosu
Gabriele Cabizzosu
Pescatore a mosca, costruttore mosche
Lavoro: Senior Marketing Manager
Hobby: Viaggi, pesca e fotografia
Ha iniziato a pescare 15 anni fa, approcciandosi al torrente con svariate tecniche di pesca fino a che non ha iniziato a pescare a mosca. Da allora sono passati più di 10 anni e ad oggi è la sua tecnica di pesca preferita. Appassionato anche di fotografia, nel tempo ha fuso insieme queste due passioni, cercando di trasmettere con le proprie immagini tutte le emozioni che solo la pesca a mosca sa dare.
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