UNA GIORNATA DI PESCA AL LAGO DI NEMBIA: un paradiso per famiglie e pescatori


PREMESSA

Il Lago di Nembia offre molto più di una semplice opportunità di pesca. Questo incantevole lago è una destinazione turistica a 360 gradi, capace di soddisfare gli amanti della natura, gli appassionati di attività all'aria aperta e le famiglie in cerca di un luogo tranquillo dove trascorrere del tempo di qualità.

Nell'intento di presentare al meglio questa splendida località, ho dovuto necessariamente divagare un po' dall'argomento principale, la pesca, per fornire una visione completa del luogo. Troverete informazioni utili sulle passeggiate, le attività balneari, l'accesso per i cani e molto altro ancora, tutto pensato per farti apprezzare pienamente la bellezza e la varietà di esperienze che il Lago di Nembia ha da offrire.

Per chi è interessato esclusivamente alla pesca e desidera andare subito al sodo, può tranquillamente saltare la prima parte dell'articolo e dirigersi direttamente al capitolo intitolato "PESCA AL LAGO DI NEMBIA: LA NOSTRA ESPERIENZA". Da qui in poi troverete tutte le informazioni dettagliate e i consigli necessari per vivere al meglio l'esperienza di pesca in questo splendido lago.

Buona lettura!

1. LAGO DI NEMBIA: INFORMAZIONI GENERALI

1.1 DOVE SI TROVA IL LAGO DI NEMBIA?

Il Lago di Nembia è un piccolo ed incantevole bacino naturale situato in Trentino, all’interno del Parco Naturale Adamello Brenta. Sopra le sue acque svettano le imponenti montagne che dominano questo territorio, come la catena centrale del Gruppo di Brenta, il massiccio del monte Gazza e la Paganella. Queste montagne offrono uno sfondo spettacolare e sono molto popolari tra escursionisti e amanti della natura.

Lago di Nembia

Lago di Nembia

A poco più di 1 km di distanza in direzione nord si trova il paese di Molveno, che da il nome all’omonimo lago, notevolmente più grande rispetto a quello di Nembia. Il Lago di Molveno è celebre per aver ottenuto le prestigiose 5 vele di Legambiente, un riconoscimento assegnato per l'eccellenza nella qualità ambientale e negli sforzi di conservazione degli ecosistemi. Questo lago si distingue anche per essere stato votato il migliore d’Italia, oltre ad essere il secondo più grande del Trentino, dopo il Lago di Caldonazzo.

Lago di Molveno

Lago di Molveno

A meno di 4 km a sud del Lago di Nembia si trova San Lorenzo in Banale, annoverato tra i più bei borghi d'Italia. Il borgo affascina per le sue strette vie lastricate, le antiche case di pietra e le ricche tradizioni locali. Dal punto di vista culinario, è celebre per la "Ciuìga", un insaccato unico fatto con carne di maiale e rape. Ogni anno, il borgo ospita la "Sagra della Ciuìga", un evento che attira numerosi visitatori, ansiosi di degustare questa specialità e altre prelibatezze locali.

Borgo di San Lorenzo in Banale

Un affascinante scorcio del Borgo San Lorenzo in Banale, uno dei borghi più belli d'Italia

1.2. LAGO DI NEMBIA: MORFOLOGIA E CARATTERISTICHE

Con le sue dimensioni contenute - circa 400 metri di lunghezza e 120 metri di larghezza - il Lago di Nembia si distingue per le sue acque limpide e trasparenti, che raggiungono una profondità massima di circa 2,8 metri. Il colore verde smeraldo delle sue acque riflette l’imponente falesia che sovrasta la sponda ovest, creando un panorama di straordinaria bellezza.

Arrampicata della falesia del lago di Nembia

L'arrampicata della falesia di Nembia, con l’omonimo lago sullo sfondo (crediti: outdooractive.com)

La sponda est del Lago di Nembia è perfettamente attrezzata per accogliere famiglie e appassionati di pesca, rendendolo una destinazione versatile e accogliente. Un ampio prato, dotato di tavoli e sedie, offre lo spazio ideale per un picnic all'aria aperta, permettendo a chiunque di godere di un pasto rilassante immerso nella natura. Questo prato verdeggiante è perfetto per stendersi al sole, giocare a palla o semplicemente rilassarsi con un buon libro.

Lago di Nembia, Trentino: il luogo perfetto per pescatori e famiglie

Lago di Nembia, Trentino: il luogo perfetto per pescatori e famiglie

L'ambiente circostante del lago, con le sue passerelle di legno e le panchine lungo la sponda est, invita a fare brevi passeggiate e a trovare angoli tranquilli dove sedersi e godere della vista. Questi elementi contribuiscono a rendere l'esperienza al Lago di Nembia completa e gratificante per tutte le età, offrendo molteplici attività in un contesto naturale e sicuro. Per i più piccoli, un parco giochi ben attrezzato garantisce loro ore di divertimento, permettendo ai genitori di rilassarsi mentre i bambini giocano in tutta tranquillità.

area cani lago di nembia, passerella in legno lago di nembia

Passerella sud del lago di Nembia

1.3. NASCITA, MORTE E RESURREZIONE DEL LAGO DI NEMBIA

Entrambi i laghi, Nembia e Molveno, si sono formati a causa di una gigantesca frana che, staccandosi dai monti circostanti, ha bloccato la valle, impedendo il normale flusso delle acque. Inizialmente, il Lago di Nembia era alimentato da sorgenti sotterranee provenienti dal vicino Lago di Molveno, situato 68 metri più in alto e a poco più di un chilometro di distanza.

Il lago di Nembia e il Lago di Molveno visti dall'alto

Lago di Nembia in basso a sinistra, lago di Molveno in alto a destra (crediti: garnilagonembia.com)

Durante il boom economico degli anni '50, l'Italia sperimentò una rapida crescita industriale, che comportò un notevole aumento della domanda di energia elettrica. In risposta a questa esigenza, venne realizzata la centrale idroelettrica di Nembia. Per alimentare questa nuova infrastruttura energetica, l'acqua fu prelevata interamente dall'unica sorgente che alimentava il piccolo Lago di Nembia. Questo prelievo totale di acqua ebbe un impatto significativo sull'ambiente locale, portando al completo prosciugamento del lago. La trasformazione del paesaggio naturale evidenziò i compromessi tra sviluppo economico e conservazione delle risorse naturali.

Centrale idroelettrica di Nembia

Centrale idroelettrica di Nembia (crediti: Google Maps)

Solo a metà degli anni '90, grazie alla collaborazione tra WWF, ENEL e la Provincia Autonoma di Trento, l'area fu recuperata. Il fondo del lago fu impermeabilizzato e l'acqua reintrodotta attraverso un piccolo immissario. Inoltre, le sponde furono valorizzate con prati, alberi e aree giochi. Oggi, come una fenice, il Lago di Nembia è risorto dalle sue ceneri ed è diventato un luogo estremamente apprezzato sia dai residenti che dai turisti, diventando la meta ideale per fare passeggiate, prendere il sole e pescare.

1.4. COME ARRIVARE AL LAGO DI NEMBIA

Il Lago di Nembia è facilmente raggiungibile in auto.

Da Nord: Prendi l'autostrada A22 del Brennero e esci a San Michele all'Adige-Mezzocorona. Segui poi le indicazioni per la Val di Non e successivamente per Molveno. Prosegui verso San Lorenzo in Banale; da qui, troverai chiare indicazioni stradali per il Lago di Nembia.

Da Sud: Sulla A22 del Brennero, utilizza l'uscita Rovereto Sud-Lago di Garda Nord. Prosegui verso Arco, passando per Dro e Pietramurata fino a Sarche. Da qui, dirigersi verso Madonna di Campiglio seguendo le indicazioni per Molveno/Andalo. Mantieni la direzione e, una volta vicino a Molveno, troverai le indicazioni per il Lago di Nembia, situato a meno di 4km.

Da Molveno: Se ti trovi già a Molveno, il Lago di Nembia è facilmente accessibile in pochi minuti di auto o con una piacevole passeggiata.

Autostrada A22

Autostrada A22

1.5. DOVE PARCHEGGIARE AL LAGO DI NEMBIA

Il Lago di Nembia offre numerose opzioni di parcheggio, rendendo l'accesso semplice e comodo per tutti i visitatori. Sono presenti due piazzali principali: uno sulla sponda sud e uno sulla sponda nord del lago, entrambi dotati di una stanga che limita l’ingresso ai veicoli più alti di 2,5 metri. Il piazzale nord è situato in mezzo a degli alberi, offrendo una piacevole ombra per i veicoli parcheggiati, mentre il piazzale sud è completamente esposto al sole.

Parcheggio del lago di Nembia, piazzale nord

Parcheggio del lago di Nembia, piazzale nord

Lungo tutta la strada che costeggia il lago, sono disponibili ulteriori parcheggi senza limiti di altezza, fornendo soluzioni pratiche per chi viaggia con veicoli di dimensioni maggiori. Questi parcheggi, leggermete riparati dal sole da una fila di alberi, sono numerosi e posizionati in modo da essere facilmente accessibili dal lago.

Parcheggio del lago di Nembia, piazzale nord

Parcheggio del lago di Nembia, lungo la strada che costeggia il lago

Tutti i parcheggi sono a pagamento 24 ore su 24, con tariffe differenziate per i fine settimana e i giorni infrasettimanali. Sebbene il campeggio sia vietato, è possibile pernottare con il camper, a patto di stazionare regolarmente all’interno degli stalli designati e ovviamente pagando il parcheggio.

Tariffa di parcheggio al lago di Nembia

Tariffa di parcheggio al lago di Nembia (aggiornato estate 2024)

Questo sistema ben organizzato garantisce che i visitatori possano godere appieno delle loro giornate al Lago di Nembia senza doversi preoccupare delle questioni logistiche, offrendo un facile accesso alle sponde del lago.

1.6. IL LAGO DI NEMBIA È BALNEABILE?

Se ti stai chiedendo se al Lago di Nembia si può fare il bagno la risposta è . Durante la stagione calda, il Lago di Nembia diventa una meta ideale per chi ama tuffarsi nelle sue acque cristalline e trovare il giusto refrigerio nelle assolate giornate estive.

La passerella nord viene spesso utilizzata per tuffarsi in acqua, specialmente dai bambini. Questo punto di accesso al lago è diventato un luogo prediletto per i più giovani, che adorano correre lungo la passerella e tuffarsi nelle fresche acque sottostanti.

La presenza di un bagnino durante l'estate garantisce un ambiente sicuro per adulti e bambini, assicurando che tutti possano nuotare in tutta tranquillità. Questo servizio è particolarmente apprezzato dalle famiglie, che possono così rilassarsi sapendo che i loro figli sono sorvegliati da personale qualificato.

1.7. SI PUÒ ANDARE CON IL CANE AL LAGO DI NEMBIA?

La risposta è , il Lago di Nembia consente l’ingresso ai cani! Infatti, un altro punto di forza di questo lago è la possibilità di poter godere della sua bellezza in compagnia del tuo amico a quattro zampe, una caratteristica non scontata in molti laghi del Trentino. Infatti, non tutti i laghi della regione offrono spazi adeguati o permettono l'accesso ai cani, rendendo il Lago di Nembia una scelta particolarmente apprezzata dai proprietari di animali.

Questa attenzione verso gli amici a quattro zampe riflette l'approccio inclusivo e accogliente del Lago di Nembia, rendendolo una destinazione ideale per le famiglie che vogliono trascorrere una giornata all'aria aperta senza dover lasciare a casa i propri cani.

Per loro è stata riservata tutta un'area apposita nella parte sud del lago. Ad onor del vero, ho visto molti cani anche in altre zone, ma la cosa sembrava essere molto tollerata. Con questo non voglio suggerirvi di infrangere le regole, che andrebbero rispettate a prescindere, ma da quel che ho notato non mi sembra una regola che venisse fatta rispettare con estrema fiscalità.

Area cani del lago di Nembia
Cane alla ricerca delle trote del lago di Nembia

Kobe, intento a cacciare qualche grossa iridea

1.8. LA PASSEGGIATA DEL LAGO DI NEMBIA

Il territorio che circonda il Lago di Nembia, come tutto il Trentino, è ideale per un'infinità di attività all'aperto, tra cui trekking, hiking, nordic walking, arrampicata, canyoning e molte altre. Anche se non è possibile esplorare tutte queste attività in dettaglio in questo articolo, dato che il nostro focus principale è la pesca, non posso non menzionare una bellissima passeggiata con un dislivello minimo che parte proprio dal Lago di Nembia.

Dirigendosi verso nord, si può infatti raggiungere il vicino Lago di Molveno e percorrere l'intero anello delle sue sponde per poi fare ritorno al Lago di Nembia. Questo percorso, che copre circa 13 chilometri, richiede all'incirca tre ore per essere completato. Oltre a offrire viste panoramiche spettacolari, il sentiero permette anche di esplorare il bellissimo paese di Molveno.

Passeggiata del lago di Molveno

Passeggiata attorno al lago di Molveno (crediti: www.visittrentino.info)

Molveno rappresenta il classico abitato di montagna, caratterizzato da case in pietra e legno che conferiscono un fascino autentico. Il centro storico, libero dal traffico, è vivacizzato da vari negozi di artigianato locale e accoglienti ristorantini che meritano una visita. Un punto di particolare interesse è la terrazza panoramica di Piazza Scuole, da cui si gode di una magnifica vista sul lago.

Questa pausa a Molveno è perfetta per ricaricarsi e godersi un momento di relax prima di concludere la passeggiata e tornare al Lago di Nembia.

Paese di Molveno

Abitato di Molveno (crediti: www.molveno.it)

1.9. LA PESCA AL LAGO DI NEMBIA: UN PARADISO PER IRIDEE E GROSSE TROTE FARIO

Gli appassionati di pesca trovano nel Lago di Nembia un vero e proprio paradiso. Le acque del lago, grazie alla loro trasparenza, rendono ben visibili i numerosi esemplari di trota fario e trota iridea. Questi pesci di immissione sono tutti di grossa taglia e offrono ottime opportunità per una pesca estremamente divertente. Tuttavia, come abbiamo appena visto, durante il periodo estivo il lago è molto frequentato dai turisti, il che può ridurre la tranquillità soprattutto sulla sponda est. L'altra sponda, invece, rimane quasi sempre vuota, offrendo un'area più tranquilla per i pescatori.

Non ti preoccupare, approfondiremo tutte le informazioni riguardo alla nostra esperienza di pesca nel prossimo capitolo.

Pesca a mosca e pesca a spinning al lago di Nembia

Andi (a sinistra) e Ruben (a destra) alla ricerca del primo pesce di giornata

1.10. GARNÍ LAGO DI NEMBIA

Per chi desidera prolungare il soggiorno, il Garni Lago di Nembia rappresenta un'ottima scelta. Situato a pochi passi dal lago, questo accogliente garni offre non solo un comodo pernottamento ma anche la possibilità di ottenere i permessi di pesca direttamente in loco. Pernottando al Garnì Lago di Nembia, gli ospiti possono usufruire di una tariffa scontata per i permessi di pesca, pagando 32 euro anziché 35. Questa vicinanza al lago e l'accesso facilitato ai permessi di pesca rendono il Garni Lago di Nembia la soluzione ideale per gli appassionati di pesca e per chiunque desideri godere di un soggiorno rilassante immerso nella natura.

Garnì lago di Nembia

Garnì lago di Nembia

2. PESCA AL LAGO DI NEMBIA: LA NOSTRA ESPERIENZA

2.1. IL TEAM

Per questa sessione di pesca eravamo in tre pescatori e un fotografo. Io, l'autore di questo articolo, avevo il compito di immortalare i momenti salienti della giornata, mentre Ruben del nostro pro team, Andi, responsabile della ricerca e sviluppo di 1000 mosche, e Dominik, mio figlio, si occupavano di portare a riva qualche pesce.

Non vi nascondo che fare il fotografo mentre si muore dalla voglia di lanciare una mosca non è facile! Ma devo dire che osservare i nostri esperti all'opera e vedere Dominik con il sorriso sulle labbra per ogni cattura ha reso l'esperienza davvero speciale e divertente anche per me.

2.2 TROTE DI IMMISSIONE, MA DANNATAMENTE FURBE

Il Lago di Nembia, con le sue acque basse e cristalline, non nasconde certo la sua ricca fauna ittica. Passeggiando lungo le sue sponde o attraversando le passerelle sull'acqua, si possono facilmente avvistare numerose trote di grossa taglia, spesso superiori ai 50 cm. Sebbene si tratti principalmente di trote di immissione, gli esemplari sono di alta qualità: potenti, in salute e con pinne ben sviluppate. La specie predominante è la trota iridea, ma non è raro imbattersi in qualche trota fario di dimensioni eccezionali.

Essendo sostanzialmente un laghetto di pesca sportiva, alcuni potrebbero storcere il naso, pensando di sprecare il proprio tempo con trote facili da catturare. Ma abbiamo scoperto che non c’è nulla di più sbagliato. Essendo un lago no-kill con acqua cristallina, le trote sono estremamente furbe e selettive, e percepiscono l’inganno a metri di distanza.

Una trota iridea del lago di Nembia, intenta a cibarsi in superficie

Una trota iridea del lago di Nembia, intenta a cibarsi in superficie

Abbiamo passato gran parte del tempo guardandole venire a galla per esaminare le nostre mosche, per poi evitarle come se fossero veleno. Inizialmente ci è sembrato che il finale collegato alla mosca fosse troppo visibile. La tentazione di ridurre il diametro è stata forte, ma la dimensione notevole dei pesci ha reso impossibile scendere sotto certi diametri.

Non sapendo quale potesse essere il miglior approccio e vedendo una raffica impressionante di rifiuti, abbiamo provato una quantità incredibile di mosche secche e streamer. Ogni volta che lanciavamo, speravamo che quella fosse la volta buona, ma i pesci sembravano avere altre idee. Abbiamo legato all’amo sedge, klinkhammer, blue dun e chissà quante altre mosche di grande fama, senza dimenticare streamer di ogni colore, forma e peso. Ogni nuova esca veniva scelta con cura e con l'aspettativa di attirare finalmente l'attenzione dei pesci, ma sembravano tutte poco interessanti ai loro occhi. La frustrazione cresceva, ma anche la nostra determinazione a trovare la soluzione giusta.

Ruben, dal canto suo, pescando a spinning ha provato la stessa nostra frustrazione. Ricordo che ha davvero sperimentato di tutto, ma non c'è stato modo di far muovere qualche pesce. Conosciamo bene le sue qualità come pescatore, e se il massimo che è riuscito a ottenere sono stati pochi timidi inseguimenti, allora era chiaro che le trote erano decisamente poco propense a muoversi. Abbiamo osservato Ruben cambiare esca più volte, alternando colori e movimenti, ma i pesci sembravano completamente disinteressati. La sua determinazione era ammirevole, ma anche lui ha dovuto arrendersi alla realtà: quel giorno le trote non avevano nessuna intenzione di collaborare.

Pesca a mosca e pesca a spinning al lago di Nembia

I nostri eroi mentre cercano di trovare la quadra della situazione

2.3. IL PRIMO PESCE DI GIORNATA

A un certo punto, inaspettato come un fulmine a ciel sereno, ho sentito alla mia sinistra il classico “swosh” della canna che ferra un pesce. Mi sono girato di scatto e ho visto Andi impegnato a gestire un pesce che si difendeva con tutte le sue forze. Era uno spettacolo vedere finalmente la canna piegarsi sotto le testate di un pesce che puntava con forza verso il fondo del lago.

Pesca a mosca al lago di Nembia

Andi intento a gestire il primo pesce di giornata

Il piccolo spider, lanciato a circa 6 metri di distanza in una zona dove c’erano state delle bollate, aveva svolto il suo compito alla perfezione. La scelta del luogo e dell’esca si erano rivelate azzeccate, e la nostra emozione era palpabile mentre osservavamo il primo pesce della giornata dare battaglia.

Dopo un paio di minuti di combattimento intenso, il pesce ha finalmente ceduto e, con un'inaspettata eleganza, è scivolato nel guadino. Abbiamo trattenuto il fiato fino all'ultimo istante, e poi abbiamo esploso in coro esclamazioni di gioia.

Iridea del lago di Nembia catturata a mosca secca

Andi, con il primo pesce di giornata catturato a mosca secca con un piccolo spider nero

2.4. L’ASSO NELLA MANICA

La gioia del momento si è affievolita rapidamente, quando, passata quasi un'ora, nessun altro pesce ci aveva graziato del suo interesse. La nostra perseveranza stava per essere messa a dura prova, ma sapevamo di avere un asso nella manica, o almeno in cuor nostro speravamo fosse così. Infatti, nelle nostre scatole porta mosche avevamo una vasta selezione di mosche da laghetto Made in Italy.

Queste includevano sia dressing ben collaudati, sia alcuni nuovi prototipi da testare. Con l’aria di chi si sta giocando l’unico jolly che gli era rimasto, abbiamo deciso di mettere da parte temporaneamente le classiche mosche secche per sperimentare qualcosa di diverso: dressing specifici per il laghetto, creati con cura dal nostro Morgan e dal Team Sayot.

Questi nuovi modelli promettevano grandi cose e, con rinnovata speranza, ci siamo messi alla prova, pronti a vedere se avrebbero fatto la differenza.

E come il miglior film a lieto fine, così è stato!

Abbiamo iniziato subito con l’Eggstasty Fish Egg e il Blob Mix Fluo e si sono rivelati subito un’ottima scelta. Le acque cristalline del Lago di Nembia ci permettevano di vedere in maniera nitida quello che succedeva in acqua e si percepiva chiaramente che le trote avevano un interesse diverso nei confronti di quella strana cosa che si era appena posata in acqua.

Mosca da laghetto efficace per il lago di Nembia
Mosca da laghetto efficace per il lago di Nembia

Le mosche da laghetto che per noi si sono rivelate le più efficaci

Non sappiamo esattamente il motivo, ma abbiamo ipotizzato che la loro somiglianza con delle molliche di pane possa aver giocato un ruolo decisivo. Durante l’estate, infatti, i turisti tendono a gettare molliche di pane ai pesci e alle anatre, e forse queste esche hanno rotto quel velo di diffidenza che rendeva i pesci sospettosi. Oppure, semplicemente, il nostro Morgan è davvero un maestro nel costruire le esche giuste.

Una trota del lago di Nembia poco prima di abboccare

Una trota del lago di Nembia poco prima di abboccare su un Eggstasty Fish Egg

Una volta trovato il setting giusto, anche il nostro pescatore più giovane, Dominik, ha iniziato a fare le sue prime catture. Nonostante la grande esperienza dei nostri pescatori più navigati, è stato proprio Dominik a guadinare il pesce più grande della giornata. Questo episodio ha dimostrato che a volte la freschezza e l'entusiasmo possono prevalere sull’esperienza. La sua gioia nel sollevare quel pesce enorme è stata contagiosa, ricordandoci che la pesca a mosca riserva sempre sorprese e che ogni pescatore, indipendentemente dall’età, può vivere il suo momento di gloria.

Dominik con una grossa trota iridea del lago di Nembia
Dominik con una grossa trota iridea del lago di Nembia

Dominik con il pesce più grosso di giornata

2.5. L'ARTE DI COMPLICARSI LA VITA

Questa è stata la nostra prima esperienza al Lago di Nembia e, anche se non possiamo affermare con certezza che questa particolare mosca da laghetto sia l’esca migliore in assoluto, è stata senza dubbio la più efficace in questa giornata.

Dopo aver soddisfatto il desiderio di catturare qualche pesce, Andi ha messo da parte i piccoli Blob da laghetto per rendere la sfida più interessante.

Almeno durante questa specifica giornata, le tecniche meno produttive sono state sicuramente la pesca a streamer e quella a spinning. Le trote sembravano dire: "Inseguire la tua esca? Non oggi, amico!"

E cosa ha scelto di usare Andi alla fine? Ovviamente uno streamer! Questa volta, però, ha optato per streamer specifici da laghetto della serie Made in Italy.

La ricerca della mosca artificiale giusta per il lago di Nembia

Andi mentre è alla ricerca dello streamer da laghetto giusto da legare al finale

Sicuro della sua scelta, ha calato i suoi inganni con la stessa sicurezza con cui un giocatore di poker cala una scala reale, ma il risultato non è stato quello sperato. Infatti, come già ci avevano fatto chiaramente capire i pesci, la loro voglia di muoversi era pari a quella di un bradipo con la tendinite.

Tuttavia, la pesca non è una scienza esatta. È un'arte che mescola pazienza, intuito e un pizzico di fortuna. Ogni pescatore sa che non esiste una formula magica che garantisca sempre il successo. Possiamo avere l'attrezzatura migliore, conoscere ogni tecnica e studiare a fondo il comportamento dei pesci, ma ci saranno sempre variabili imprevedibili.

Pesca a mosca al lago di Nembia

Andi mentre è messo a dura prova dallo scetticismo delle trote di Nembia

Infatti, all’improvviso, un piccolo streamer giallo mosso con la giusta lentezza dalle abili mani del nostro Andi, ha prodotto l'unica cattura a streamer della giornata. Anche se le trote erano svogliate, questa cattura ha dimostrato che con un po' di pazienza – facciamo anche tanta pazienza – è possibile ottenere risultati anche nelle condizioni più difficili. Andi ha perseverato nonostante la riluttanza delle trote a muoversi, dedicando tempo e attenzione a ogni dettaglio. La sua determinazione ha pagato, e vederlo riuscire in una situazione così complicata ci ha dato una bella lezione su quanto sia importante non demordere. Anche nelle giornate più complicate, con la tecnica giusta e un pizzico di tenacia, si possono ottenere grandi soddisfazioni.

Pesca a mosca al lago di Nembia

Dominik mentra guadina la trota catturata a streamer da Andi

Per noi, questa è stata la cattura più gratificante della giornata, senza dubbio quella che ci ha dato la maggiore soddisfazione. Non si è trattato solo delle dimensioni del pesce, che comunque era di buona taglia, ma del modo in cui è stata fatta la cattura. Dopo un paio d’ore di tentativi e strategie, vedere finalmente la trota abboccare allo streamer di Andi è stato incredibilmente emozionante.

streamer da laghetto Made in Italy
Trota iridea del lago di Nembia catturata a streamer

Trota catturata con un BH Eggstasty Streamer Fluo Yellow Made in Italy

2.6. LA REGINA DEL LAGO

Nel frattempo, Ruben non è sicuramente restato con le mani in mano. Accettato il fatto che lo spinning non fosse la scelta migliore in quella particolare situazione, non si è perso d’animo ed ha iniziato a pescare a mosca. Di lì a poco anche lui si è tolto il cappotto dalle spalle e lo ha fatto in grande stile! Infatti, la cattura più bella della giornata è sicuramente stata fatta da lui, una sontuosa fario over 50 che non ne voleva assolutamente sapere di arrendersi.

Durante il combattimento abbiamo temuto il peggio, perché all’improvviso il grosso salmonide si è andato ad infilare sotto la passerella in legno. A quel punto c’era il serio rischio di rompere la canna se non si fossero fatte le manovre corrette e comunque il pesce aveva notevoli chance in più di slamarsi o di rompere il filo.

Nulla di questo è mai accaduto come potete vedere dalla foto qui in basso. La calma e la professionalità di come ha gestito la situazione è stata veramente esemplare, e gli hanno consentito di poterci mostrare questo meraviglioso pesce.

Grossa trota fario del lago di Nembia

Ruben, del nostro pro team, con la cattura più bella della giornata!

3. I PERMESSI DI PESCA PER IL LAGO DI NEMBIA

Aggiornato alla stagione 2024

Innanzitutto vogliamo ricordare che da quest’anno (2024) in tutto il Trentino per ottenere i permessi giornalieri di pesca non è più necessario presentare la licenza governativa. Ciò consente a tutti di poter fare il permesso giornaliero delle varie associazioni di pesca senza particolari problemi.

Il permesso di pesca per il lago di Nembia costa 35 euro ed è valido per l’intera giornata. Il numero di pescatori giornalieri è limitato a 15, quindi ti consiglio di controllare la disponibilità anticipatamente sul portale di Trentino Fishing o telefonando al Garnì lago di Nembia.

A mio avviso i modi migliori per fare il permesso di pesca al lago di Nembia sono solo 2.

Trentino Fishing: Il metodo più comodo e veloce è quello di registrarsi al portale di Trentino Fishing ed acquistare i permessi di pesca online. Potrai fare il permesso il giorno stesso che arrivi al lago in pochi minuti e sarai subito pronto per pescare.

Garnì lago di Nembia: Un’alternativa è fare fisicamente i permessi al Garnì lago di Nembia, che si trova a due passi dal lago. Se pernottate nella struttura avrete inoltre uno sconto di 3 euro sul permesso.

4. REGOLAMENTO DI PESCA DEL LAGO DI NEMBIA

Aggiornato alla stagione 2024

Qui ti farò un breve riassunto delle regole principali da dover rispettare se vuoi pescare al lago di Nembia. Il regolamento completo lo puoi trovare sul sito ufficiale dell’Associazione Pescatori Dilettanti Alto Sarca a questo link: https://www.altosarca.it/Regolamento_nokill

4.1 IL REGOLAMENTO IN BREVE

  1. Uso della Canna: È consentito l’uso di una sola canna armata con massimo due monoami senza ardiglione o di artificiali armati con un monoamo.
  2. No-Kill: La pesca è rigorosamente no-kill, il pesce allamato deve essere rilasciato senza danni.
  3. Orari di Pesca: La pesca è permessa dalle 7 del mattino fino al tramonto.
  4. Esche Consentite: Si possono utilizzare mosche secche e ninfe, streamer, camoliera, rotanti, minnow e ondulanti. Sono vietate esche vive o naturali, siliconici, gomme e pastelle.
  5. Accesso in Acqua: È consentito entrare in acqua, ma è vietato l'uso di natanti, ad eccezione del belly boat.
  6. Uso del Guadino: È obbligatorio l’uso del guadino, preferibilmente gommato.
  7. Zona Balneazione: Durante il periodo estivo, è importante rispettare la zona di balneazione.

5. CONCLUSIONI FINALI

La nostra avventura al Lago di Nembia è stata un'esperienza ricca di sfide e insegnamenti. Abbiamo scoperto che, nonostante la presenza abbondante di trote, la cattura di questi esemplari può rivelarsi un'impresa tutt'altro che semplice. Le acque cristalline del lago, unite alla natura selettiva dei pesci, ci hanno messo a dura prova, costringendoci a rivedere costantemente le nostre tecniche e a sperimentare con una vasta gamma di mosche e streamer.

La perseveranza è stata la chiave del nostro successo. Ogni pescatore del nostro gruppo ha dimostrato una determinazione ammirevole, adattando le proprie strategie e affrontando le difficoltà con pazienza e creatività. Siamo ancora più consapevoli che la pesca non è una scienza esatta, ma piuttosto un'arte che richiede intuizione, esperienza e un pizzico di fortuna.

Le catture di Andi e Ruben sono state particolarmente significative, dimostrando che con la giusta combinazione di tecnica e tenacia è possibile ottenere risultati anche nelle condizioni più difficili. Il nostro giovane Dominik ha inoltre dimostrato che l'entusiasmo e la freschezza possono competere con l'esperienza, facendogli guadinare il pesce più grande della giornata.

Speriamo di poter tornare presto su queste sponde, armati delle lezioni apprese e pronti a nuove sfide. Il Lago di Nembia ci ha insegnato molto e siamo certi che ha ancora tanti segreti da svelare.


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Gabriele Cabizzosu
Gabriele Cabizzosu
Pescatore a mosca, costruttore mosche
Lavoro: Senior Marketing Manager
Hobby: Viaggi, pesca e fotografia
Ha iniziato a pescare 15 anni fa, approcciandosi al torrente con svariate tecniche di pesca fino a che non ha iniziato a pescare a mosca. Da allora sono passati più di 10 anni e ad oggi è la sua tecnica di pesca preferita. Appassionato anche di fotografia, nel tempo ha fuso insieme queste due passioni, cercando di trasmettere con le proprie immagini tutte le emozioni che solo la pesca a mosca sa dare.
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